Associazione Amici di Beresheet LaShalom
Comunicato stampa |
Maggio 2011
A sostegno delle attività di educazione al dialogo che la Fondazione Beresheet
LaShalom con sede in Israele
svolge nel mondo, nasce a Torino l'Associazione Amici di Beresheet LaShalom.
Il Presidente Dario Disegni sottolinea quanto "Lo straordinario lavoro svolto da
Angelica Edna Calò Livné e
l'entusiasmante coinvolgimento di ragazzi ebrei, musulmani e cristiani, ci
ricorda che il processo di pace, al
di la' dei negoziati tra leader politici, va costruito giorno per giorno dentro
la società civile israeliana e
palestinese, attraverso la reciproca conoscenza, il dialogo e la collaborazione".
E proprio per sostenere questo progetto esemplare, Disegni ci invita a guardare
con l'ottimismo della
volontà a un futuro di pace e di sviluppo per il vicino Oriente, sollecitandoci
ad aderire alle iniziative che
l'Associazione Amici di Beresheet LaShalom organizzerà a Torino nei prossimi
mesi.
La Fondazione israeliana, di cui in questi giorni si celebra il decennale, nasce
per volontà di Angelica Edna
Calò Livnè e del marito Yehuda nel Kibbuz Sasa, in Alta Galilea. L'obiettivo è
ambizioso: educare i giovani
alla pace attraverso le arti.
Sappiamo che non solo il Medio Oriente ha bisogno di pace. Ecco perché Calò
Livné, candidata nel 2006 al
Nobel per la Pace insiste: “in ogni parte del mondo c'è bisogno di incoraggiare,
di consolidare i propri ideali,
di combattere il cinismo, di dare legittimità a chi vuole sentirsi positivo,
amato, a chi desidera sentirsi libero
di danzare, di abbracciare, di sentirsi grande anche se è la più piccola e
minuscola parte di un complesso
motore. Perché c'è bisogno di tutti. E tutti devono imparare a riconoscere
l'altro. Dargli spazio. Dargli pace.”
In questo modo Angelica lavora quotidianamente con ragazzi difficili. Lo fa in
Italia, nelle periferie di Roma,
Milano, Napoli e lo fa in Israele, Palestina, Giordania, insieme a giovani
maltesi e marocchini, polacchi ed
estoni.
Il suo metodo educativo, che scaturisce da anni di dedizione ed esperienza nel
creare la gioia nell'imparare
esplorando, non conosce barriere linguistiche, culturali, sociali, religiose. La
sua passione e determinazione
sono contagiose.
La scelta di Torino come sede della prima Associazione Amici di Beresheet
LaShalom, può stupire, ma è un
segno del destino. Nel 2001 Angelica viene invitata insieme ai ragazzi della
Compagnia Arcobaleno a
rappresentare Beresheet (che in ebraico significa "In principio") al teatro
salesiano Valdocco. Il successo
dello spettacolo la porta all'Unesco che la invita a un congresso sulle donne
che operano per la pace, poi
altri convegni e dibattiti, quindi a condividere il pane della pace con le
vedove palestinesi alla Fiera del Libro
2008, l'anno di Israele.
La nascita dell'Associazione torinese è stata resa possibile grazie al sostegno
appassionato e volontario di
tante persone che in "Amici di Beresheet" hanno trovato una casa comune.
Al fianco del presidente Dario Disegni ci sono professionisti come Anna de
Bernardin impegnata sul fronte
educativo e un lungo periodo trascorso in Israele, la giornalista Carlotta
Morgana, la commercialista Elena
Gilardini e Mario Montalici, il revisore dei conti.
L'Associazione Amici di Beresheet LaShalom sarà diretta da Maria Grazia
Balbiano, organizzatrice culturale
esperta in comunicazione.
CS nasce Amici di Beresheet.pdf
http://amicidiberesheetlashalom.splinder.com
amicidiberesheet@gmail.com – tel 011 34 70161 |