Solidarietà da "tigrotti" per i ragazzi di Galilea
Busto Arsizio - La Pro Patria ha aiutato con fondi e
magliette la squadra giovanile interconfessionale della Galilea
che ha giocato al torneo di calcio a cinque Uisp di Udine.
Solidarietà da "tigrotti" per i ragazzi di Galilea
L’ Associazione Italia Israele - Varese Alto Milanese
vuole ringraziare la Pro Patria che ha permesso ai
ragazzi di Galilea di coronare un loro sogno. In queste
settimane, prima monopolizzate dai Mondiali e ora sconvolte dai
fatti mediorientali, si è svolta una competizione d’amicizia e
sono arrivati in Italia giovani cristiani, ebrei e musulmani,
guidati da Yehuda Livné, presidente della Fondazione
Beresheet LaShalom. Hanno partecipato al torneo di calcio a
cinque “Conosciamoci”, organizzato a Udine dalle Uisp di
Friuli, Emilia Romagna e Veneto.
Non è stato facile dallo scorso dicembre mettere insieme la
squadra della Galilea, nuova puntata della scommessa
dell’Arcobaleno, il teatro di Angelica Calò Livné che molti
hanno potuto ammirare anche nella nostra provincia. Ma la
tenacia e l’amicizia hanno vinto: questa trasferta in Italia è
stata possibile grazie ai sacrifici della Fondazione e delle
famiglie. Può essere ancora aiutata da voi (se visitate il sito
www.masksoff.org, troverete tutte le modalità). Noi però
vogliamo ringraziare la Pro Patria e la sensibilità del suo
presidente Alberto Armiraglio, perché hanno permesso di
superare un altro ostacolo: quello dell’abbigliamento per questi
ragazzini, dai 10 ai 13 anni. Non c’erano magliette uguali per
tutti, e i soldi scarseggiavano ormai, ha annunciato Yehuda,
quando i piccoli calciatori hanno ricevuto le magliette e il
resto dell’abbigliamento.
Ora sì hanno una divisa comune, come gli altri ragazzi. E grazie
alla squadra di Busto Arsizio, hanno giocato ancora più felici,
classificandosi alla fine al settimo posto: un record, se si
pensa che erano i più piccoli. Oggi in Italia, domani ancora in
Galilea. Colori e suoni bellissimi che noi speriamo di veder
trionfare su ogni violenza e guerra. E anche loro ci rincuorano,
pur preoccupati per quanto sta avvenendo: .
Offriamo, nel nostro piccolo, un contributo perché questo sogno
possa andare avanti e speriamo che questa storia fiorita nel
nostro Paese sia di buon auspicio per la Giornata del Pane
che vorremmo organizzare a settembre.
Intanto forza Pro Patria e forza Galilea.
Mercoledi 19 Luglio 2006
Rossano Belloni
http://www3.varesenews.it/busto/articolo.php?id=53270