Officina Medio Oriente
16.03.2010 - 21.03.2010
Sei giorni di incontri, approfondimenti, riflessioni, testimonianze, ma anche
musica, cinema, fotografia, letteratura.
Per capire in profondità una terra da molti considerata come il crocevia
dell’umanità, da sempre terra di contrasti, spesso violenti, ma anche di
incontri e sintesi tra le diversità. Un tentativo di dare voce e valore alle
differenti identità e offrire il giusto spazio, a fronte di uno scenario spesso
di paura, rabbia, vendetta, a quanti, e sono molti, dimostrano ogni giorno che
la convivenza è possibile, che la differenza è una risorsa e non un ostacolo,
che la via del dialogo è l’unica percorribile, se si vuole davvero arrivare a
una convivenza migliore per tutti.
I ragazzi della cineteca di Gerusalemme, protagonisti del progetto I am You are,
dove adolescenti arabi ed ebrei, rileggono attraverso il cinema la propria
situazione e le differenti narrazioni della medesima realtà, incontreranno i
loro coetanei delle scuole trentine. Uno Sceicco sufi dialogherà con un Rabbino
e una Monaca cristiana del Monastero interreligioso di Mar Musa, in Siria.
Rappresentanti dell’Università di Al Quds dialogheranno con colleghi
dell’Università di Gerusalemme sulle concrete prospettive di pace tra Israele e
Palestina. Cinque donne, appartenenti ad altrettante religiosi (ebrea,
mussulmana, drusa, cristiana, beduina) dialogheranno sul ruolo della religione
nella soluzione dei conflitti. E poi spettacoli
teatrali e musicali anch’essi imperniati su situazioni di dialogo, confronto e
collaborazione
tra le differenti comunità.
Per tutta la durata della manifestazione, nel Palazzo della Regione sarà esposto
un grande abito tradizionale palestinese e si potranno conoscere i progetti
trentini nella Terra Santa. Un evento significativo sarà, a mezzogiorno di
domenica, la posa di un ulivo proveniente da Gerusalemme, un semplice gesto
simbolico che rappresenta lo spirito dell’iniziativa. Anche in una situazione
tragicamente ingarbugliata come quella mediorientale, donne e uomini di buona
volontà, dimostrano quotidianamente che un futuro di pace è possibile. Anche il
Trentino vuole dare il suo contributo a questo cammino.
martedì 16 marzo
Auditorium Santa Chiara di Trento
ore 20.30 Apertura dell’Officina: Lia Giovanazzi Beltrami,
assessore provinciale alla Solidarietà internazionale e alla Convivenza
Concerto di Omar Faruk Tekbilek & his Ensamble (artista turco, uno dei
maggiori esponenti della musica medio orientale) con la partecipazione
straordinaria di Anthony Mazzella chitarrista italo-ameircano,
Aprirà la serata il gruppo trentino Anansi & the Buffalo Soldiers
mercoledì 17 marzo
Palazzo della Regione, Sala Rappresentanza
ore 18.00 Inaugurazione stand delle Associazioni trentine per il Medio Oriente
e mostra fotografica Greetings from Hebron
di Paola Marcello e “i ragazzi di Hebron”
Esposizione in piazza Dante dell’abito tradizionale palestinese,
creato dalle donne di Hebron con il Palestinian Child Home Club
giovedì 18 marzo
Cinema Astra, Trento
ore 10.00 Matinée per le scuole
I am, you are, con la partecipazione di Gilli Mendel
(Cinemateca di Gerusalemme), Dror Shwartz (produttore ed educatore) e 4 ragazzi
ebrei e arabi.
Il progetto “I Am You Are – Films & Identity” è nato nel 1999 come occasione di
conoscenza tra adolescenti ebrei
e arabi chiamati a lavorare insieme su scrittura, direzione e montaggio di film
che riflettono diversi aspetti
della vita e dell’identità a Gerusalemme.
ore 17.00 I am, you are, presentazione aperta al pubblico
La banda, di Eran Kolirin, commedia, Francia-Israele 2007
C’era una volta la piccola banda musicale della polizia egiziana. Arrivata in
Israele per un’importante manifestazione
ufficiale, sbaglia destinazione. I musicisti cominciano così ad incamminarsi per
conto loro, in uno sperduto villaggio
in mezzo al deserto...
ore 20.30 Dialoghi in cammino, di Giorgio Salomon, documentario, Trento, 2010.
Paradise Now di Hany Abu-Assad, drammatico, Germania-Olanda-Francia, 2005.
Khaled e Saïd, due giovani palestinesi amici fin da piccoli, vengono reclutati
come kamikaze per un attentato a Tel Aviv.
Indossano i congegni esplosivi, ma qualcosa non va come previsto e si ritrovano
a fare i conti con i loro ideali
e con le loro paure…
venerdì 19 marzo
Palazzo della Regione, Sala Rosa
ore 15.00 Tavola rotonda Non fare a nessuno…
il ruolo delle religioni nella ricerca di una soluzione pacifica ai conflitti
Con la partecipazione di: Giuseppe Laras (rabbino emerito di Milano),
Sheikh Abdul Aziz Bukhari (Jerusalem Peacemakers, leader sufi della comunità
uzbeca di Gerusalemme)
Suor Houda (Monaca del monastero di Mar Musa in Siria)
Modera don Mario Gretter (responsabile dialogo interreligioso - diocesi di
Bolzano)
Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale – Via San Marco, Trento
ore 21.00 Tavola rotonda La pace oltre i confini
Con la partecipazione di: Sari Nusseibeh (Al Quds University), Sami Adwan
(Betlehem University),
Emmanuel Siwan (Hebrew University di Gerusalemme),
Michele Nardelli (presidente del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani)
Modera Andrea Zanotti (presidente Fondazione Bruno Kessler)
sabato 20 marzo
Basilica dei Santi Martiri, Sanzeno
ore 10.00 I ragazzi dell’Alta Valle di Non incontrano
i ragazzi del progetto I am, you are
Auditorium Santa Chiara, Trento
ore 21.00 Concerto di the Idan Raichel Project
artista israeliano, ideatore di un progetto musicale
di comprensione e collaborazione multiculturale
domenica 21 marzo
Palazzo della Regione, Sala Rosa
0re 10.00 Tavola rotonda Cinque donne dalla Terra Santa
Dibattito sulla “visibilità” delle donne all’interno delle loro differenti
comunità religiose
(ebrea, mussulmana, drusa, cristiana, beduina), e nella dimensione sociale e
politica
Modera Angelica Calò Livnè
Parco Santa Chiara Trento
ore 12.00 Posa di un ulivo donato dalla città di Gerusalemme
Teatro Cuminetti, Trento
ore 21.00 Spettacolo teatrale “Beresheet LaShalom”
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
http://www.apt.trento.it/dettaglio.htm?L=it&ID=ELE0001700
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